Georges Lucas è uno sceneggiatore, regista e produttore americano. Sebbene i suoi inizi siano stati modesti, oggi è considerato un pioniere nel mondo della settima arte. E per una buona ragione? Se dovessimo riassumere la sua carriera in poche semplici parole, diremmo che è stato l’uomo che ha creato Star Wars, la saga.
Biografia
Dalla nascita alla giovinezza
Vero nome George Walton Lucas Jr, il regista e produttore è nato il 14 maggio 1944 a Modesto, in California. A differenza di molte celebrità, non era imparentato con personalità o persone note del mondo dello spettacolo. Era imparentato con il famoso attore Marlon Brando, ma non abbastanza strettamente. Non è quindi difficile confermare che non è stato questo a spingerlo a dedicarsi al cinema.
Figlio del proprietario di una cartiera e di una madre in condizioni di salute precarie, George Lucas è cresciuto in una fattoria dove ha vissuto una vita semplice.
Dalle corse automobilistiche al cinema
Sorprendentemente, nulla ha predestinato George Lucas a diventare il regista e produttore di successo che è oggi. Al contrario, nonostante la sua passione per i fumetti fin dalla più tenera età, George Lucas non aveva alcuna aspirazione a diventare uno sceneggiatore, tanto meno un produttore. Poco dotato e poco motivato a scuola, ha sviluppato una passione per le corse automobilistiche. All’età di 16 anni ha conseguito la patente di guida, con un’unica ambizione: diventare pilota.
Ma due anni dopo è stato coinvolto in un grave incidente. Dopo alcuni mesi di convalescenza, dovette abbandonare il suo sogno, poiché il destino non era stato dalla sua parte fin dall’inizio. Alla fine ha scelto di tornare a studiare cinema. La sua scelta non è stata ben accolta dal padre, che voleva che prendesse in mano l’azienda di famiglia. Ma non demorde e si iscrive alla University of Southern California di Los Angeles per studiare cinema.
La sua carriera
Il suo debutto come cortometraggio
Alla scuola di cinema, George Lucas ha fatto un debutto esitante ma notevole. Per iniziare ha girato alcuni cortometraggi. Per citarne solo alcuni:
- Uno sguardo alla vita nel 1965
- Herbie nel 1966
- Labirinto elettronico: THX 1138 4EB nel 1967
Ha suscitato un certo scalpore. Il capolavoro vinse il primo premio nella categoria film drammatici al terzo Student Film Festival di New York nel 1968. Questo gli ha permesso di vincere uno stage di sei mesi presso gli studi della Warner Bros. È lì che incontra colui che diventerà il suo mentore: Francis Ford Coppola.
I suoi primi lungometraggi
Durante il suo stage, ha lavorato sul set del film musicale “La Vallée du bonheur”. Fa subito amicizia con Francis Ford Coppola, che ne individua il talento, e diventa suo assistente. Nello stesso anno, il regista le chiede di realizzare il documentario “Filmmaker”.
Nel 1969, i due uomini decidono di staccarsi dalla Warner Bros. Hanno fondato la loro casa di produzione, American Zoetrope. A soli 25 anni, George Lucas diventa vicepresidente esecutivo della società. Ma la collaborazione non durerà a lungo. Dopo il flop del loro primo lungometraggio, un adattamento del cortometraggio Electronic Labyrinth, i due amici si separano e prendono strade diverse.
Nel 1970 George Lucas fonda la sua società, la Lucasfilm. Ha rielaborato THX 1138 su istruzioni della Warner Bros. Il film uscì nel 1971 con recensioni contrastanti. Il regista non si lascia scoraggiare e nello stesso anno firma un contratto con la Universal Pictures per la realizzazione di due film. Il primo, intitolato “American Graffiti”, uscì nel 1973 e fu un successo inaspettato e fenomenale. Girato in 29 giorni, il film gli ha fruttato 7 milioni di dollari.
La nascita di Star Wars
Appassionato di fumetti, George Lucas ha sognato di adattare un film di fantascienza fin da quando ha iniziato a lavorare nell’industria cinematografica. All’epoca, voleva trasformare i suoi piani in realtà adattando la serie televisiva Flash Gordon. Ma le trattative con i creatori sui diritti d’autore sono state inconcludenti. Decise quindi di abbandonare l’idea, ma non completamente.
Nel 1973 decise di realizzare un film tutto suo, che chiamò Guerre stellari. Quando ha lanciato il progetto, tuttavia, è stato rifiutato da diversi finanziatori, tra cui Universal Studio e United Artist. L’esperienza passata gli ha insegnato che deve mantenere una totale autonomia nella regia e nella produzione dei suoi film. All’epoca questo non piacque agli investitori.
Verso la fine del 1973, ottiene finalmente un finanziamento dalla 20th Century Fox per un primo lungometraggio e poi per due sequel. Allo stesso tempo, nel 1975, ha fondato la sua società di effetti speciali, la Industrial Light & Magic. Le riprese sono iniziate nel marzo 1976 in Tunisia.
Film di George Lucas: la prima trilogia
Guerre stellari: Una nuova speranza
Più di un anno dopo l’inizio delle riprese, nel maggio 1977, il primo film uscì in 37 sale cinematografiche e fu un successo fenomenale. Diventato ormai un successo, Star Wars è entrato nella storia e ha lasciato il segno nel mondo del cinema. L’accordo raddoppia la partecipazione azionaria della FOX e rende il regista completamente indipendente dai produttori in termini finanziari.
Star Wars: L’Impero colpisce ancora
George Lucas è l’unico produttore della seconda opera. Le riprese di Star Wars: L’Impero colpisce ancora iniziarono nel marzo 1979 in Norvegia. Il film è durato oltre 5 mesi ed è stato distribuito in 127 sale cinematografiche nel maggio 1980. Ancora una volta, il successo è stato clamoroso. Il film ha battuto tutti i record ed è stato il film di maggior incasso dell’anno a livello mondiale.
Guerre stellari: Il ritorno dello Jedi
Due anni dopo, George Lucas iniziò nuovamente le riprese del terzo film. È iniziato nel gennaio 1982 e si è concluso nel maggio dello stesso anno. Il film è stato distribuito in oltre duemila sale cinematografiche nel maggio 1983. E, con grande sorpresa di tutti, è ancora in attività. Come i due film precedenti, fu un successo incredibile, battendo ancora una volta il record di incassi del 1983.
Guerre stellari: una seconda trilogia
Passarono diversi anni prima che George Lucas si interessasse nuovamente a Star Wars. Tra il 1983 e il 1990 ha realizzato il suo sogno di lavorare a un progetto con Steven Spielberg. Insieme hanno prodotto il film Indiana Jones: I predatori dell’arca perduta. Diretto da Spielberg e prodotto e co-scritto da Lucas, il film uscì nel 1981 e fu un grande successo.
Il successo fu tale che due anni dopo i due uomini tornarono al tavolo da disegno e realizzarono Indiana Jones e il tempio maledetto nel 1984. Come il primo, il progetto è stato un grande successo. Il film è diventato il più grande successo dell’anno. A questo è seguita una terza opera nel 1989 e una serie televisiva nel 1992.
Star Wars: La minaccia fantasma
Fu finalmente nel 1994 che George Lucas decise di portare avanti il suo progetto di creare i prequel della saga di Star Wars. La stesura di Episodio I è iniziata nel 1994. Le riprese sono iniziate tre anni dopo e sono durate 3 mesi. Il film è stato distribuito solo due anni dopo, nel maggio 1999. Non ha avuto lo stesso successo dei primi tre episodi. Ma ha comunque fruttato al regista quasi un miliardo di dollari.
Star Wars: L’attacco dei cloni
George Lucas non aspetterà a lungo prima di girare il secondo capitolo. Questo prequel, che sarà considerato come il secondo capitolo della saga, sarà girato negli studi FOX in Australia appena un anno dopo l’uscita della prima opera. Le riprese sono iniziate nel giugno 2000 e sono terminate due mesi dopo. Sarà diverso, perché Sony ha sviluppato una fotocamera ad alta definizione appositamente per l’occasione. Questo sarà il primo film al 100% digitale del regista. Il film è stato lanciato nel 2002 ed è stato un successo al botteghino.
Guerre stellari: La vendetta dei Sith
George Lucas si mise subito al lavoro per girare la terza parte del suo prequel. Revenge of the Sith sarà girato in gran parte in Australia, ma alcune scene saranno girate anche a Londra. Il film è stato presentato al Festival di Cannes nel 2005 e, come i suoi predecessori, ha riscosso un enorme successo internazionale. È famoso per lo scontro tra il maestro Obi-Wan Kenobi e il suo apprendista Luke Skywalker, poi ribattezzato Fener da Sidious.
Guerre stellari: la serie
Il regista George Lucas non si ferma qui. Visto il successo del franchise di Star Wars, nel 2003 ha deciso di trasformarlo in una serie televisiva. La sua idea non è stata accolta molto bene. Infatti, la FOX si rifiuterà di trasmetterlo. Ma Lucas non si lascia scoraggiare. Si è rivolto a Cartoon Network e ancora una volta ha vinto la sua scommessa. La serie di successo è durata 7 stagioni e 133 episodi.
Successivamente, nel 2012, ha deciso di vendere la sua casa di produzione alla Walt Disney Company per l’astronomica cifra di oltre 4 miliardi di dollari. Ma prima di dare il suo ultimo saluto al franchise, ha annunciato l’uscita al cinema del settimo capitolo della saga di Star Wars: The Force Awakens. Sarà il primo di una nuova trilogia prodotta da Disney, con l’introduzione di nuovi personaggi come Rey e la sua sciabola gialla.