Darth Plagueis: tutto quello che c’è da sapere su questo Signore dei Sith

Darth Plagueis è uno dei personaggi più memorabili di Star Wars. A dire il vero, sappiamo molto poco di lui. La sua intera esistenza è avvolta nel mistero. Eppure è innegabile. Questo potente signore dei Sith ha lasciato un segno indelebile in ogni episodio della saga.

Chi è? Che ruolo ha avuto nel crollo della Repubblica Galattica e nell’emergere delle forze oscure? C’è davvero un legame tra lui e il voltafaccia di Anakin Skywalker?

Scoprite cosa si cela dietro questo affascinante personaggio, considerato da Darth Sidious in persona uno dei più potenti Signori Oscuri di quell’ordine segreto, oscuro e malvagio che è il Sith.

Biografia

La sua nascita

Dark Plagueis appartiene alla razza Muun. È figlio del clan di Caar Damask, un Muun che divenne il grande amministratore di Mygeeto, e di un Muun di casta inferiore giunto sul pianeta 10 anni dopo di lui. Fu nella seconda capitale di quest’ultima che nacque. Il suo vero nome di nascita è Hego Damask.

Il suo tempo

Secondo le informazioni fornite nel romanzo Star Wars Legends Universe e le rivelazioni fatte nell’Episodio III della Saga: La vendetta dei Sith, Darth Plagueis visse molti anni prima de La minaccia fantasma. È morto addirittura un secolo prima di questi eventi.

La sua personalità

Hego Damask non era un bambino qualunque. Fin da piccolo ha sviluppato un’attrazione per il lato oscuro della Forza. Fin da piccolo ha mostrato una naturale attitudine alla comprensione e una grande sete di svelare i suoi segreti. Conosciuto anche come grande manipolatore, nel romanzo di James Luceno istigò al suicidio un bambino Munn che non amava, anche se lui stesso era solo un bambino. E questo solo suggerendo ripetutamente di saltare dalla finestra.

Da adulto, la sua personalità è diventata ancora più complessa. Darth Plagueis non aveva un vero interesse per il potere, a differenza degli altri Maestri Sith. La sua ossessione era quella di manipolare la Forza per superare la morte, che considerava la più grande debolezza di tutti gli esseri viventi. Con lo svolgersi della saga, vediamo che alla fine ci è riuscito.

“Per certi versi Plagueis è un tipo diverso di Sith, appassionato e arrogante ma fedele all’imperativo Sith di rovesciare la Repubblica e sradicare l’Ordine Jedi”, ha spiegato l’autore.

I suoi orientamenti

Come tutti i membri del suo clan, anche Peste Oscuro era estremamente intelligente. Era particolarmente bravo negli affari. Prima di allenarsi sotto il suo maestro, Dark Tenebrous, era un imprenditore di successo. Dirigeva la Damask Holdings, una società che si occupava di finanza e politica.

Ma Hego Damask, alias Darth Plagueis, sembrava destinato a diventare un maestro Sith. Non è noto se non abbia potuto o voluto addestrarsi per diventare un Jedi. Ma secondo il libro di James Luceno, interamente dedicato al personaggio, fu dato a Dark Tenebrous dal padre, anch’egli discepolo. È così che ha iniziato il suo apprendistato negli insegnamenti e nelle pratiche Sith. Da lì prese il nome di Plagueis Oscuro.

I suoi principi

La regola del due

Pur essendo un Signore dei Sith, Darth Plagueis non condivideva necessariamente i principi dell’Ordine. La sua visione della famosa “Regola del due”, ad esempio, era diversa. Naturalmente, rispettava il fatto che non potevano esistere due Sith. Uno doveva essere un apprendista e l’altro un maestro. Ma non pensava che fosse necessario seguirlo alla lettera. A suo avviso, doveva essere migliorato e applicato in modo diverso, per consentire ai Sith di unificare le loro forze. Il tutto con l’obiettivo di detronizzare gli Jedi e conquistare la galassia.

Immortalità

A differenza dei Sith, nemmeno Darth Plagueis era assetato di potere. Non era particolarmente attratto o motivato dal bisogno di dominare. Ciò che lo affascinava di più era capire la Forza e svelarne i misteri. E di usarlo per raggiungere il suo obiettivo finale: l’immortalità. Per questo motivo ha acquisito una conoscenza e una profondità della Forza ineguagliate da qualsiasi altro maestro Sith.

I suoi poteri

Creare la vita

Dark Plagueis ha trascorso la maggior parte della sua vita a studiare i midi-clorian. Si tratta di entità invisibili a occhio nudo con potere di vita e di morte su tutti gli esseri viventi. Secondo Palpatine, a forza di perseverare, il potente Signore dei Sith riuscì a manipolarli. Aveva quindi ottenuto il potere di creare la vita.

Darth Plagueis era un Signore Oscuro dei Sith, così potente e così saggio da poter usare la Forza per influenzare i midi-clorian… E potrebbe creare la vita. Inoltre, la sua conoscenza del Lato Oscuro era tale che era anche in grado di impedire la morte di coloro a cui teneva.

-Palpatina, in Star Wars III: La vendetta dei Sith.

Riportare la vita

La ricerca dell’immortalità fu uno dei motivi principali per cui il Maestro Darth Plagueis esplorò e studiò la Forza con tanto fervore. Non voleva solo creare la vita. Voleva prolungarlo il più possibile, conservarlo e restituirlo se necessario. Anche se non riuscì a sconfiggere la morte, la storia dice che avrebbe comunque scoperto questo segreto. L’avrebbe condivisa con il suo apprendista. Ed è questo che gli è costato il lavoro.

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I momenti salienti della sua vita

Incontro con il Tenebroso

Come già detto, non sappiamo esattamente quali circostanze abbiano portato il giovane Hego Damask a incontrare Dark Tenebrous. Quest’ultimo sarebbe stato anche l’insegnante del padre. Si dice che abbia chiesto ai suoi discepoli, tra cui Caar Damask, di trovargli un bambino che diventasse il suo apprendista. Con l’obiettivo di renderlo un potente Signore Oscuro in futuro. È stato scelto Dark Plagueis.

L’omicidio del suo padrone

Nel 67 a.C., Dark Plagueis scelse di porre fine alla Regola dei Due tra sé e il suo maestro. Durante una spedizione, Darth Tenebrous, lui stesso e alcuni altri discepoli si recarono a Bal’demnic. L’obiettivo era trovare minerali di cortosi, un metallo noto per indebolire la potenza delle spade laser Jedi. Ma mentre erano ancora nella miniera, uno di loro ha perforato una sacca di gas, causando il crollo della grotta.

Darth Tenebrous e la sua nave vengono schiacciati sotto le rocce. È in agonia che ascolta la confessione del suo apprendista, che confessa le sue intenzioni omicide. Dark Plagueis aveva fatto in modo che le pietre cadessero direttamente sul suo padrone. E per dare ancora più peso alle sue rivelazioni, la convince a lasciarsi andare torcendole il collo.

Scegliere l’apprendista

Darth Plagueis incontrò Darth Sidious sul pianeta Naboo nel 65 a.C.. Vero nome Sheev Palpatine, era un giovane politico appassionato che si era unito alla Repubblica Galattica con l’obiettivo di migliorare la posizione di mercato del suo pianeta. La sua intelligenza e il potere che emanava piacquero immediatamente a Dark Plagueis.

Il grande Signore dei Sith decise quindi di fare del giovane Palpatine il suo apprendista. In cambio, promette che elaboreranno una strategia per distruggere la Repubblica e stabilire un nuovo impero galattico: quello dei Sith. Decise quindi di condividere tutte le sue conoscenze, i suoi segreti e le sue abilità con il suo discepolo, ora battezzato Darth Sidious.

La sua morte

Darth Plagueis riponeva una fiducia totale e illimitata in Sidious. L’apprendista è desideroso di imparare e desideroso di saperne di più. Tanto che il maestro Sith finì per rivelargli tutti i suoi segreti. Purtroppo, una volta fatto questo, Palpatine gli si rivoltò contro. Come nel caso di Dark Tenebrous, l’apprendista di Dark Plagueis pone fine alla Regola dei Due uccidendo il suo maestro. E così il potente Signore dei Sith fu assassinato nel sonno.

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Una pietra miliare nella saga di Star Wars

L’eredità

Sebbene siano avvolte nel mistero, l’esistenza e le azioni di Darth Plagueis il Saggio hanno avuto enormi ripercussioni sul futuro della galassia. A lui si deve la maggior parte dei principali sconvolgimenti della saga, tra cui :

  • La caduta della Repubblica Galattica e la nascita dell’Impero. Stabilire un nuovo ordine governato dai Sith è sempre stato uno dei principali obiettivi del Signore Oscuro. Aveva condiviso questa ambizione e i piani per realizzarla con Darth Sidious. Ha semplicemente seguito le sue istruzioni ed è riuscito oltre ogni aspettativa. Non solo è riuscito a disintegrare la Repubblica Galattica, ma l’ha anche trasformata in un Impero, diventando l’Imperatore Palpatine in persona.
  • L’abolizione dell’Ordine Jedi. La famosa Grande Strategia Sith, ideata dal Maestro Darth Plagueis, permise a Darth Sidious di attuare l’Ordine 66, che portò all’annientamento totale dell’Ordine Jedi. Senza concorrenti e senza nemici, l’Ordine Sith era in grado di dominare senza vincoli.
  • La trasmissione della conoscenza Sith. L’Ordine Sith non era conosciuto nella galassia. I Jedi non sapevano nemmeno che esistesse, finché non si è manifestato e li ha colti di sorpresa. Gli insegnamenti impartiti all’apprendista di Dark Plagueis non solo hanno fatto conoscere meglio l’Ordine, ma ne hanno anche trasmesso la filosofia e le capacità alle generazioni future. Fu questo, in ultima analisi, a rendere i Sith così temibili in seguito.
  • La nascita del Primo Ordine. Con l’emergere dell’Ordine Sith e l’annientamento dell’Ordine Jedi, insieme alla successiva caduta dell’Impero, un unico ordine ha finalmente governato la galassia: il Primo Ordine. È gestito da maestri che condividono le stesse visioni e gli stessi ideali di Dark Plagueis e del suo apprendista. Il suo obiettivo è quindi anche quello di insediare i Sith nella galassia.
  • Il costante conflitto tra Sith e Jedi. Attuando il suo piano di far uscire i Sith dall’ombra e, allo stesso tempo, scegliendo di esplorare il lato oscuro della Forza, Darth Plagueis scatenò le ostilità tra i due clan.

Strategia Sith

La Grande Strategia Sith dietro a tutti questi eventi è stata ideata da Darth Plagueis. Fu il piano che comunicò a Darth Sidious a permettere a quest’ultimo di raggiungere l’obiettivo che il suo maestro Sith si era prefissato. A partire dal crollo della Repubblica Galattica, le Guerre dei Cloni e, naturalmente, la nascita dell’Impero.

La nascita di Darth Vader

Fu ancora sotto l’influenza degli insegnamenti di Darth Plagueis che Darth Sidious riuscì ad attirare il Cavaliere Jedi Anakin Skywalker nel suo ovile. Avendo ereditato l’arte della manipolazione dal suo precedente maestro, Palpatine sfruttò la morte di quest’ultimo e il dolore del Cavaliere per la perdita della moglie – la senatrice Padmé Amidala – per portarlo al lato oscuro della Forza. Ed è così che Anakin Skywalker è diventato Darth Vader.

Immortalità

Grazie alla sua capacità di dominare le forze oscure e di manipolare l’essenza della vita (midi-chlorian), Dark Plagueis il Saggio ha raggiunto anche il suo secondo obiettivo: ostacolare la morte. A beneficiarne fu il suo apprendista Darth Sidious. Riuscì a ritardare il più possibile la sua morte, ma non fu in grado di evitarla. Detto questo, grazie alla conoscenza del suo vecchio maestro, è riuscito a raggiungere l’immortalità trasferendo il suo spirito in un corpo più giovane.

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Punti deboli

La sua cieca fiducia nel suo apprendista

Dark Plagueis non credeva pienamente nell’efficacia della Regola del Due. Ma questo non gli ha impedito di uccidere il suo stesso padrone per imporlo. Doveva quindi sapere che il suo apprendista, pur avendo scelto di farne un alleato e un complice, alla fine avrebbe ceduto al richiamo del potere. Questo fa parte della natura dei Sith: per diventare un maestro a tutti gli effetti, l’apprendista deve eliminare il suo maestro.

In effetti, lo aveva addestrato così bene a gestirlo. E poiché Darth Sidious era assetato di potere e di dominio, a differenza sua, doveva aspettarselo. Ma anche lui si è lasciato accecare. Il che suggerisce che, nonostante il suo leggendario potere e la sua padronanza della Forza oscura, non era infallibile.

La sua sconfitta di fronte alla morte

Visti i suoi studi e le sue ricerche sull’immortalità, e in particolare la sua capacità di manipolare i midi-chlorian, ci si sarebbe aspettati che il potente Maestro Sith avesse la capacità di impedire la propria morte. Ma non è questo il caso.

“Che ironia, aveva vinto la morte per gli altri, ma non poteva evitare la propria”.

-Darth Sidious, in Star Wars III: La vendetta dei Sith.

Alcune teorie

Il film Dark Plagueis e il terzo capitolo della saga di Star Wars hanno fatto molta luce sul ruolo svolto dal Maestro dei Sith nello scoppio di Guerre Stellari. Detto questo, rimane un personaggio misterioso e affascinante. L’enigma che rappresenta è oggetto di numerose teorie.

Aveva previsto la sua morte

Per quanto sia strano per molti fan, l’uomo che ha scoperto come creare e ripristinare la vita non è stato in grado di salvare la propria. Lo stesso Darth Sidious, che sapeva meglio di chiunque altro di cosa fosse capace il suo maestro, lo trovò ironico.

Ma secondo alcune teorie, Darth Plagueis era ben consapevole delle intenzioni del suo apprendista. Sapeva in anticipo che quest’ultimo lo avrebbe ucciso, e precisamente quando e dove lo avrebbe fatto. Ma ha lasciato che accadesse, perché era necessario per raggiungere i suoi obiettivi per la galassia. La sua straordinaria eredità ne è la prova.

Darth Plagueis è Snoke

Nel settimo episodio della saga, nasce il Primo Ordine. È guidata dal Leader Supremo Snoke, una creatura il cui volto è coperto di cicatrici. Secondo molti fan, è la reincarnazione di Dark Plagueis. Detto questo, le due opere che seguirono non confermarono né smentirono questa teoria.

FAQ

Qual è il vero nome di Dark Plagueis?

Dark Plagueis si chiamava in realtà Hego Damask.

Come è morto Dark Plagueis ?

Il Maestro Darth Plagueis fu ucciso nel sonno dal suo discepolo Darth Sidious, seguendo la famosa Regola Sith del Due.

Che cos’è la Regola del Due?

La Regola del Due è una legge che stabilisce che ci possono essere solo due Sith: il maestro e l’apprendista.