R2-D2: l’iconico robot di Guerre Stellari

R2-D2

Accattivante e R2-D2 è senza dubbio uno dei personaggi più amati di Guerre Stellari. Dalla sua prima apparizione nel 1977, non ha mai smesso di conquistare il cuore del pubblico.

Il suo aspetto originale, il suo coraggio e la sua personalità hanno reso questo robot una figura emblematica della saga. In questo articolo, approfondiamo i suoi risultati, la sua storia e le sue caratteristiche.

A quale personaggio si è ispirato R2-D2?

Il robot R2-D2 di Star Wars è ispirato a Huey, Dewey e Louie del film Silent Running del 1972. Questi personaggi rappresentano api operaie robotiche che comunicano fischiando.

Per creare il personaggio di R2-D2 in Guerre stellari, George Lucas si è ispirato al meccanismo di animazione di questi robot lavoratori, al loro linguaggio e all’evoluzione della loro personalità. Vale la pena notare che nel film Silent Running le api sviluppano una certa forma di coscienza quando entrano in contatto con il protagonista.

Il concetto? Per andare oltre il semplice status di strumenti e dare a questi robot una presenza reale accanto ai personaggi chiave della saga.

Da dove deriva il nome R2-D2?

Il nome R2-D2 è nato durante una sessione di lavoro per il film American Graffiti. Per puro caso, il montatore Walter Murch aveva usato l’abbreviazione R2-D2 per indicare il “Reel 2, Dialog Track 2”. Tradotto letteralmente: “Colonna sonora 2, dialogo 2”. George Lucas fu affascinato da questo nome e lo inserì direttamente nella sceneggiatura di Star Wars.

Ha poi incorporato il nome nella storia per dargli un significato nel contesto dell’universo della saga. La prima parte del nome “R2” si riferisce al secondo modello di droidi astro-meccanici della serie R prodotti dalla Industrial Automaton, da cui il nome R2.

Le dimensioni reali di R2-D2

R2-D2 è un droide a forma di uovo, alto circa 0,96 metri. Le sue dimensioni e il suo aspetto sono le poche caratteristiche in comune con gli altri robot della serie R2.

La serie R2 ha segnato l’inizio dell’astro-meccanica su piccola scala. Con una maggiore flessibilità di movimento, questo formato significava che le unità R2 potevano essere montate sui caccia stellari.

Il cast di R2-D2

Dietro il droide R2-D2 c’era un attore britannico di talento: Kenny Baker. Il piccolo robot ha interpretato il ruolo del robot nei primi sei episodi della saga. Grazie ai meccanismi di controllo integrati nella sua tuta, Baker poteva letteralmente dare vita al droide e trasmettere le sue emozioni attraverso lo schermo.

Tuttavia, i vincoli fisici imposti dal costume hanno reso la performance estenuante per l’attore. Con il progredire della saga, è stato sviluppato un sistema di controllo remoto.

Kenny Baker è morto il 13 agosto 2016 ed è stato sostituito da Jimmy Vee a partire da Star Wars Episodio VII: The Force Awakens. Ma con l’aiuto del sistema di controllo remoto e delle immagini generate al computer, quest’ultimo era presente solo in alcune scene.

R2-D2 e C3PO

R2-D2: un robot versatile

R2-D2 è un droide astromeccanico, progettato per fornire assistenza tecnica e svolgere compiti di manutenzione a bordo delle astronavi. Le numerose abilità e funzioni sviluppate da questo robot nel corso delle sue avventure lo rendono un compagno eccezionale.

Questa panoramica di alcune delle sue attrezzature dimostra la complessità e la ricchezza delle sue capacità:

  • Bracci retrattili;
  • Strumenti di riparazione (iniettore d’olio, braccio di serraggio, fresa a fusione, piccola sega circolare);
  • Interfacce per computer ;
  • Propulsori che consentono di spostarsi rapidamente;
  • Un proiettore e un registratore olografico;
  • Un sensore di campo elettromagnetico ;
  • Un estintore ;
  • Un braccio di alimentazione elettromagnetico ;
  • Due turbine ;
  • Una porta di connessione al computer ;
  • Una vanga elettrica ;
  • Una sega circolare ;
  • Un comlink interno ;
  • Un periscopio ;
  • Un diffusore di fumo ;
  • Un cavo di traino ;
  • Una memoria per il backup di supporti e dischi.

Fatto interessante

La funzionalità di R2-D2 va oltre quella di una semplice unità R2, in quanto lo stesso Anakin Skywalker ha aggiunto ulteriori abilità per garantirne l’autonomia.

Lo sviluppo della personalità di R2-D2 nel corso degli anni

La personalità di R2-D2 lo ha reso insostituibile. Pronto a fare qualsiasi cosa per proteggere coloro che considera suoi amici, la sua lealtà è incrollabile. Anche il suo coraggio è esemplare, poiché non esita ad affrontare situazioni pericolose per portare a termine le sue missioni.

A volte testardo, R2-D2 sviluppa la capacità di pensare in modo indipendente e di agire secondo il proprio giudizio. Il suo rapporto speciale con i membri della famiglia Skywalker ha contribuito notevolmente al suo sviluppo.

R2-D2: un robot dal linguaggio complesso

Il linguaggio di R2-D2 consiste principalmente in cinguettii e rumori elettronici. Il sound designer Ben Burtt ha sviluppato questa forma di comunicazione su un sintetizzatore analogico ARP 2600.

Per ottenere questo suono particolare, ha registrato e mixato i propri sospiri, i grugniti, i versi e i fischi. È sorprendente pensare che un semplice insieme di rumori possa trasmettere emozioni e sentimenti. Ma questo è esattamente ciò che Ben Burtt riesce a fare con R2-D2.

R2-D2 e C-3PO: un duo leggendario

Presenti nella maggior parte degli episodi di Star Wars, R2-D2 e C-3PO sono uno dei duo più amati della saga. Mentre C-3PO è noto per la sua sensibilità e la sua natura chiacchierona, R2-D2 è noto per la sua audacia. Le loro personalità molto speciali hanno spesso creato momenti di risate e di emozione nel corso della saga. Il loro rapporto si basa su una solida amicizia e sulla fiducia reciproca, anche se hanno poco in comune.

L’amicizia è durata così a lungo perché R2-D2 e C-3PO hanno condiviso molte avventure insieme. Il duo è stato anche testimone dell’ascesa e del declino di molti dei loro amici. Anche loro sperimentano la stessa maledizione dell’eternità: quella di veder scomparire a poco a poco i propri cari e tutto ciò che conoscevano.

Fatto interessante

R2-D2 e C-3PO non facevano parte della trama originale di Star Wars.

Eventi chiave nella storia di R2-D2

R2-D2 ha vissuto molte avventure. Partecipò a molte delle battaglie della saga. Ecco alcune informazioni chiave sul droide.

Assistenza durante la battaglia di Naboo

R2-D2 fa la sua prima apparizione in Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma. In questo episodio, aiuta a riparare la nave della Regina Amidala, danneggiata dalla Federazione Commerciale.

Sostegno alla distruzione della Morte Nera/Storica

In Star Wars Episodio IV, la Principessa Leila viene catturata dalle truppe imperiali guidate da Darth Vader. In seguito fu imprigionata a bordo della Morte Nera. In seguito, l’equipaggio del Millennium Falcon libera la principessa, grazie all’intervento di R2-D2, che è riuscito a localizzarla nella Morte Nera.

Prima di essere catturata, la Principessa riesce ad affidare i piani della stazione spaziale, l’arma definitiva dell’Impero, al suo fedele droide R2-D2. A quest’ultimo viene affidata la missione di trasmettere i piani rubati della Morte Nera a Obi-Wan Kenobi. Un compito che svolge con brio, consentendo all’Alleanza Ribelle di distruggere la stazione spaziale.

Incontrare Luke Skywalker

R2-D2 e C-3PO sono stati acquistati da Luke Skywalker e Owen Lars su Tatooine. Da quel primo incontro con il figlio del suo ex compagno di avventure, Anakin Skywalker, R2-D2 si è affezionato a Luke Skywalker e lo ha aiutato nella sua ricerca di diventare uno Jedi.

R2-D2: il droide stellare della cultura popolare

Con il suo aspetto sobrio, il linguaggio limitato, la versatilità e la personalità distintiva, R2-D2 è un mix di classicità e unicità. È questo personaggio semplice ma eroico che piace tanto ai fan della saga. Il fascino di questo robot ha persino portato alcuni fan a sviluppare innovazioni nel campo della robotica.

R2-D2 è diventato un personaggio classico della fantascienza e viene citato molte volte sullo schermo al di fuori di Star Wars. Fa una breve apparizione nei film di Star Trek, diretti nel 2009 e nel 2013 da J. J. Abrams, e nella saga Indiana Jones: I predatori dell’arca perduta, sotto forma di geroglifici.

FAQ

R2-D2 può volare?

Un estratto di Star Wars Episodio II: L’attacco dei cloni mostra le capacità di volo di R2-D2. Sebbene R2-D2 sia dotato di propulsori laterali, può rimanere in volo solo per brevi distanze.  

Chi ha creato R2-D2?

Sebbene il design e il personaggio di R2-D2 siano stati ideati da George Lucas e Ralph McQuarrie, è stato Tony Dyson a dargli vita. Questo robotista britannico ha progettato i modelli telecomandati e quelli in cui gli attori potevano scivolare. 

Quali sono gli altri famosi droidi di Star Wars?

Oltre a R2-D2 e C-3PO, altri droidi famosi di Star Wars sono BB-8, un droide astromeccanico sferico, e K-2SO, un droide imperiale riprogrammato che fa parte dell’Alleanza Ribelle.

Quanti anni ha R2-D2? 

R2-D2 ha fatto la sua prima apparizione in Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma. La sua età è stimata a 67 anni in Star Wars, Episodio IX: L’ascensione degli Skywalker. Tuttavia, l’età attuale di R2-D2 è ancora un mistero, in quanto non viene menzionato l’anno esatto in cui è stato prodotto e ha lasciato la fabbrica.